sabato 21 marzo 2009


ciao a tutti!
un po' di tempo fa ho pubblicato un post in cui parlavo della mia esperienza di clownterapia, pochi giorni fa ho appreso la notizia che il dipartimento delle pari opportunità ha fatto si che i clown restino nei reparti dei piccoli pazienti per dieci mesi, e non saranno sono animatori ma useranno delle tecniche derivanti dal circo e dal teatro di strada per sdrammatizzare l'esperienza ospedaliera, cercheranno di scacciare le angosce stimolando le risate.
A mio parere è una notizia fantastica anche perché grazie a questi volontari i bambini passano un po' del loro tempo in compagnia anche di altri pazienti. A pari passo di questa esperienza positiva del sorriso in corsia sta nascendo una disciplina sperimentale non ancora riconosciuta dalla scienza ufficiale: la gelotologia che studia e applica risata ed emozioni positive e sostiene la correlazione tra emozioni e sistema immunitario poiché attraverso la risata l'organismo sarebbe stimolato a produrre endorfine (dei neurotrasmettitori che attraverso l'apparato difensivo giovano al recupero della salute). Questa disciplina è ancora in fase di sperimentazione ma con il tempo sono convinta che verrà riconosciuta come scienza, aspettando questo riconoscimento i clown intanto continuano a fare al meglio il loro lavoro.

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